LE NOSTRE RICERCHE
LA VERA STORIA DELLA PIZZA

La pizza ha origini antichissime. Già 3000 anni fa possiamo trovarla presso l'antico Egitto: la popolazione era solita mangiare le schiacciatine per festeggiare il faraone. In Grecia venivano mangiate focacce di vario tipo; mentre i romani erano soliti cucinare focacce di farro.
Dal latino poi si fa derivare il termine pizza; forse esso deriva dal verbo latino pinsére che significa pestare o pigiare.
Ritroviamo la pizza anche in epoca Medioevale e Rinascimentale.
La pizza nel rinascimento però era usata per lo più come un dolce: veniva preparata una base di pasta arricchita poi da burro, uova e zucchero.
Si può dire che la pizza veniva mangiata principalmente da popoli che si affacciavano sul mar Mediterraneo. Tuttavia la sua città natale è Napoli.
Esiste anche una leggenda sulla nascita della pizza. Si dice che il dio Vulcano, dopo aver finito di lavorare, chiese con tono severo a sua moglie Venere cosa aveva cucinato per pranzo. La donna che non aveva avuto il tempo di preparare qualcosa da mangiare perché era stata fuori a divertirsi, prese un pezzo di pasta e lo fece cuocere su una pietra rovente. Poi la guarnì con erbe aromatiche, con bacche saporite e sparse sopra del latte. Questa è ovviamente una leggenda che ci arriva dalla mitologia.
Gli ingredienti principali della pizza sono la mozzarella il pomodoro.
Il latte per produrre la mozzarella giunse in Italia per la prima volta grazia ai Longobardi dopo la caduta dell'impero romano. Invece il pomodoro fu portato dal Perù dai colonizzatori spagnoli: fu usato prima come condimento dei cibi tradizionali poi per la pizza nella cucina napoletana.
La vera pizza napoletana nasce nel 1730 al gusto marinara e si diffonde subito fra tutte le classi sociali: dalle più alte a quelle umili. Nel 1800 nasce la tradizionale pizza margherita che prese il nome nel 1889 dalla regina Margherita, moglie del Re Umberto I: il pizzaiolo Raffaele Esposito realizzò per i sovrani tre pizze di cui la regina apprezzò a tal punto la pizza pomodoro, mozzarella e basilico da darle il suo nome per celebrare la regina e i colori della bandiera italiana!
Agli inizi del 1900 la pizza veniva venduta solo a Napoli, ma dopo la seconda guerra mondiale si propagò anche all'estero.
Oggi la pizza è uno degli alimenti più amati dai più grandi e i più piccini e può essere mangiata in Europa, in America e in Giappone. Ma la sua patria rimane orgogliosamente l'Italia e in particolare Napoli!
PIZZA IN THE WORLD!
La pizza è un piatto unico. Di origine napoletana che piace veramente a tutti! Ad adulti e bambini. Si è diffusa ben presto in tutto il mondo e ogni paese ha provato a personalizzare questa specialità saziante e succulente. Ecco le varie pizze nel mondo!
LA PIZZA PAKISTANA Piccantissima e dal sapore pieno è la pizza più amata dal Pakistan, ovvero la Chicken Tikka Pizza, dove l'ingrediente principale è il pollo condito con una gran quantità di chili. Solitamente questo ingrediente viene aggiunto alla pizza già preparata con della salsiccia

LA PIZZA COREANA. La pizza che va per la maggiore in Sud Corea è la pizza Bulgogi, il cui ingrediente forte è il Bulgogi, carne di manzo marinata alla griglia, il cui sapore viene esaltato con salsa di pomodoro, formaggio, funghi, peperoni e kimchi, ovvero verdure fermentate con spezie. I sapori sono una buona combinazione di dolce e salato, che si sposano alla perfezione con l'asprezza del kimchi.

LA PIZZA A NEW HAVEN. "Apizza", così la chiamano lì. Il forno utilizzato per cuocerla è fatto di mattoni e raggiunge temperature elevatissime che quasi bruciano il bordo, rendendolo molto croccante e secco (anche perché sottile). C'è poco formaggio e tanto di tutto il resto. La apizza più famosa è la "White Claim Pie" della Frank Pepe's Pizzeria Napoletana, vera istituzione locale con le sue piccole vongole affogate nell'olio d'oliva, l'origano, il formaggio grattugiato e la grande quantità di aglio.

LA PIZZA INDIANA. E'condita con zenzero in salamoia, carne di montone macinata e un tipo particolare di formaggio indiano noto con il nome di paneer.

LA PIZZA ARGENTINA: La Fugazza è, di fatto, la pizza dell'Argentina, fatta con un mix di cipolle ed erbe aromatiche. Completamente assente la salsa di pomodoro o anche la salsa marinara. Una versione della Fugazza è la Fugazetta, che è fatta da un doppio strato di pasta ripiena di mozzarella e cipolle dolci.

LA PIZZA IN ALSAZIA. La sua pasta è sottilissima e il bordo è molto secco. Alla base del condimento c'è la créme fraîche, ovvero (ahinoi) un tipo di panna acida con meno del 50 percento di grassi. Sopra uno strato di questo prodotto, vengono solitamente poste cipolle tagliate fini e piccoli pezzi di lardo a cubetti. Cotta in un forno a legna, il sapore è inteso e molto salato.

LA PIZZA AUSTRALIANA. Più che una pizza, in Australia amano mangiare una "torta" fatta di pasta, formaggio e pomodoro con sopra carne grigliata. La particolarità sta nei tipi di carne usata: quelle che vanno per la maggiore sono canguro, coccodrillo ed emu.

PIZZA BRASILIANA. Per questa pizza dal gusto molto forte e deciso i condimenti più comuni sono prosciutto, formaggio filante, mais, piselli e cuore di palma.

LA PIZZA A DETROIT. Questa pizza è conosciuta in America con il nome di Detroit Style. Quadrata, molto spessa e con la pasta alta, la pizza viene cotta per ben due volte in due teglie ben oliate, in modo tale che divenga croccante e gustosa nei bordi, più gommosa al centro invece. I condimenti più apprezzati sono peperoni, olive e salsa marinara (pomodoro, aglio, olio e origano).

LA PIZZA FINLANDESE. La pizza più apprezzata dai finlandesi è la pizza Berlusconi, che però di italiano ha poco o nulla, se non la forma. È condita con carne di renna affumicata, pomodori, formaggio, funghi gallinacci e cipolle rosse. Il nome risale al 2008, quando in una visita istituzionale l'allora premier italiano Silvio Berlusconi si lasciò andare a un commento non proprio carino sull'arte culinaria finlandese. Nacque così questa pizza che ha vinto anche un premio internazionale a New York nel 2014.

LA PIZZA GIAPPONESE. La pizza più apprezzata e amata dalla popolazione locale è la Mayo Jaga, fatta con salsa di pomodoro condita con cipolle, mais, patate, pancetta, peperoni e una gran quantità di maionese.

LA PIZZA HAWAINA. Venne creata nel 1962 in Ontario, Canada. Ma sono stati gli hawaiani a renderla una specialità. Sopra lo strato di salsa di pomodoro e formaggio, troviamo prosciutto e grandi fette di ananas, spesso unite a peperoni, funghi e pancetta.

LA PIZZA SCOZZESE. La pizza tipica scozzese, quella di Edimburgo, è fatta con l'Haggis. Questo è un insaccato fatto da interiora di pecora macinate insieme a cipolla, grasso di rognone, farina d'avena, sale e spezie, mescolati con brodo e bollite tradizionalmente nello stomaco dell'animale per circa tre ore.

LA PIZZA A GLASGOW. Si tratta di una pizza classica con pomodoro e formaggio, prima congelata e poi messa a friggere. Il risultato è un'untissima e gustosissima pizza.

LA PIZZA A CHICAGO. La chiamano pizza, ma più che una pizza a noi ricorderà la più classica delle torte salate. Famosa per essere cotta in una teglia dal bordo alto, il ripieno infatti è la parte forte di questo piatto in cui la pasta è solo un contorno di poco conto. Questo ripieno, nella ricetta classica, è fatto da salsa di pomodoro, formaggio e carne. In realtà, però, a Chicago preparano la loro pizza in ogni modo e viene usata soprattutto per far fuori gli avanzi del giorno prima. Poco conta che siano gli avanzi di una grigliata o di una peperonata: un po' di pomodoro, formaggio, e via in forno.

LA PIZZA PARIGINA. Molto simile a quella italiana, almeno nella forma e nella cottura, il tocco francese sta tutto nell'uovo "all'occhio di bue" che i francesi amano porre sopra la pizza. Può essere cotto a parte e poi aggiunto, oppure, come molto preferiscono, cotto direttamente sulla pizza.

LA PIZZA SVEDESE. Una delle più amate dagli svedesi è la pizza Banana Curry. Sulla base di formaggio e pomodoro (poco poco), vengono aggiunti prosciutto affumicato, curry e banane mature tagliate a rondelle.

LA PIZZA TEDESCA. La più amata è la Thunfisch, o pizza con il tonno. Gli ngredienti sono il tonno, salsa di pomodoro, peperoni, cipolle, formaggio e origano.
